Vogliamo il Dissesto e lo Vogliamo Subito !

Catania - I soldi Berlusconi li darà a scomputo. Se li anticipa ora, dovrà darli meno al prossimo trasferimento. Non li attingerà da Mediaset a fondo perduto. Ne deriva inevitabilmente, e lo dico con la morte nell'anima, che dopo pochi mesi, con la mentalità sciacalla che ci ritroviamo, il baratro si ripresenterà con l'aggravio di altri "deficit", tutte spese,che ormai fanno parte del paesaggio (che scommettiamo che il consuntivo 2007 porterà altro deficit?).  Che accidenti di credito si  vuole che possa dare una Banca a degli sciacalli, che continuano imperterriti sulla china dello scialo? Intanto i fornitori **finalmente** hanno chiuso i cordoni della borsa. Un Miliardo non è una cifra da niente. Il dissesto a Taranto è stato dichiarato per molto meno: 637mln. Viviamo la condizione del malato terminale.  I soldi di Berlusconi ci creeranno solo altro danno. Da troppo tempo a Catania non si distribuiscono Consulenze e Paginoni, vero Mario Ciancio? E' in sindrome di astinenza.Nel dopoguerra si registrò una forte tensione ideale, che portò tra l'altro alla Costituzione. Una guerra palingenetica non è nel conto, ma una forte tensione sociale sarà da monito agli  sciacalli di destra, di sinistra e... di centro. Siamo nelle mani di un Fanfarone:
500 milioni a Roma,1,4 miliardi di euro alla Regione Lazio, 5 miliardi a Gheddafi, 350 mln li diamo ai partiti per consolarli della chiusura anticipata della Legislatura scorsa, l'ICI l'aboliamo per dare il contentino, ed il Ponte dobbiamo farlo... Alla Fine dei quattro anni tutto il Paese sarà catanesizzato.

SOSTARE: Janu Lombardo, Presidente, incassa Euro 5.000 mensili. Scarcioffalo, invece, deve contentarsi di 3.000. Non è dato conoscere chi e quanti sono i componenti il CdA. E' legittima questa sventagliata di stipendi in danno degli automobilisti catanesi, stretti tra la livrea della Sostare e la piaga degli abusivi? Un ventriloquo di Sebastiano Lombardo, tale "C.N" su "La Sicilia" del 9 agosto, in risposta al quesito posto da un lettore, faceva sapere che "ha ottenuto - scriveva- 1.400 preferenze, ma nonostante tutto non è consigliere provinciale"... non ce ne cale un accidente del dissesto, tanto a pagare saranno i soliti stronzi a portata di maus. "La Sicilia" annuisce e chiude il dibattito, dopo avere a suo tempo gridato al "Miracolo" della sosta facile grazie a Sostare... con le auto parcheggiate sui marciapiedi.

   Quindi l'automobilista catanese , soprattutto il residente, pagano la sosta, per garantire ad un nullafacente 5.000 Euro mensili quale premio di consolazione per la mancata elezione : è il manuale Cencelli della Spartitocrazia: a te l'Assessorato, a me la Presidenza di Sostare. La foto in alto è l'emblema della Spartitocrazia: due cani che si contendono un osso. L'opposizione ha sempre taciuto su Sostare: il perché andrebbe cercato nei componenti il CdA, che i Partiti custodiscono in un geloso silenzio.Ad Acicastello, invece, il Sindaco che voleva imporre l'omologo di Sostare, ha pestato una merda: i commercianti si sono rifiutati di vendere i grattini. A Catania, invece, ci piangiamo addosso. Quella agostana è stata l'ultima mascalzonata de "La Sicilia", quotidiano sciacallo: a Settembre, puntuale come sempre, farà la cronaca del dissesto finanziario, intanto copre gli artefici del dissesto e partecipa attivamente sino alla fine. Sostare non va soppressa a vantaggio della collettività (AMT) come prevede il Codice della Strada: va lasciata in pasto ai partiti, che a "La Sicilia" garantiscono affari e monopolio.