R I C O S T R U I RE  

  Anno XVI n. 20 -  Satira - Umorismo - Varia Umanità - Esce quando scoppia: ogni giorno.    Ora su Internet                    Storia di un Italiano di Sinistra

 

UNA FESTA  STRANA   

E' stato visto lo spettacolo di un fercolo che si ritira all'indomani alle 8-00: rientri dal Carnevale e ti imbatti in quattro ossessi (trecento, circa) che gridano :

-Devotiii... tuttiii ?
- Shè... devoti tutti !

    E cosa offre la festa più celebrata della Regione e non , un'ora prima, cioè alle 7-00 ?
Lo spettacolo della salita di San Giuliano. Cos'è ? niente: una prova generale di stupidità, intanto che le strade si sono già riempite di segatura, per evitare che per una settimana l'inconsapevole motociclista percorra a faccia in giù la carreggiata in tutta la sua lunghezza.
"Festa di Sant'Agata: arte, cultura, folclore", ma cultura de che ?

    E' proprio la feccia della città quella che in ore strane, soprattutto, grida appresso al fercolo. S'intende, fatte le dovute eccezioni: del resto Wanna Marchi mobilitò un esercito di infelici. Non si vede, pertanto, per quale motivo Colei che non la diede dovrebbe essere da meno.
    E' il trascendente, è l'aldiquà che cerca di fare affari con l'aldilà: è  una festa che continua, nonostante tutto, perché si vende tanto pessimo torrone. E perché c'è lei, la "Signora di Messina", miracolata da un cancro (chi l' ha detto? ma lei ne è convinta).  E basta questo per ingrossare il "Fiume della Fede".

    E' proprio un fiume straripante da tutti gli argini: sei nel bel mezzo del fiume di folla, quando con il far del giorno, in quel fiume si riversano gli "affluenti" (altri devoti). Non sei tu che decidi dove andare. Sei convinto di essere spinto in una certa direzione, ma una "corrente" (altri devoti spinti in senso inverso) ti riporta al punto di partenza, non senza qualche svenimento.

   Nel mentre che il cielo (è già scesa la sera) si illumina a giorno con luci variopinte... giochi pirotecnici spacca timpani, ai quali poi fanno seguito, in coro, strilli di antifurti e latrati di cani atterriti.
  

    Nel rito orgiastico di parole, che segue e precede, le massime autorità locali, nazionali, internazionali non possono mancare, e non mancano. Ci sono tutti, SpaventaPasseri in testa, che non gli pare vero di fare un figurone con la fascia tricolore. C'è Dux Sodomìs, c'è il governatore della Regione... tutti con il codazzo a migliaia di euro al mese. Sant'Agata abbozza.

E la nobiltà decaduta, l'alta borghesia, i cui balconi sporgono sulla strada dove passerà la martire ingioiellata ? Sono merende, pranzi, cene cadenzate con il passaggio della martire. Una buona occasione per invitare parenti e personaggi illustri ad una tavola imbandita che non bada a spese.
    Almeno, una buona occasione d'incontro: ci si vedeva una volta l'anno. Poi gli acciacchi, la vecchiaia, la morte... finito anche questo. Cosa resta oltre il vuoto ?
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Prospero Pirotti

Una città sfortunata ?
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