R I C O S T R U I RE
Anno XVI n. 20 - Satira - Umorismo -
Varia Umanità - Esce quando scoppia: ogni giorno.
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Storia di un Italiano di
Sinistra
Tra catanesi, inclini
alla rassegnazione, e Sostare, la società che
con le strisce blu, ha creato altri posti di sottogoverno, da aggiungere
alle Consulenze, si era stabilito un tacito accordo: io ti faccio parcheggiare
sui marciapiedi, e tu non mi rompi le scatole. Dirai che grazie alle Strisce blu,
ora il posto si trova.
Ma questo sito pubblicò la foto delle auto parcheggiate sul marciapiede in via Teatro Massimo, e l'altro ieri la Sostare si è accorta che in via Firenze non si può parcheggiare sul marciapiede. Da qui contravvenzioni a raffica e conflitto di competenza con i Vigili urbani: "Caxxo, qui le contravvenzioni solo noi le facciamo". Neanche a dirlo, fra qualche settimana tutte le auto torneranno sui marciapiedi.
Non ci credevano, ma hanno firmato la petizione , alcuni con tanta rabbia in corpo. Chi scrive, invece, ci credeva: non si inventa - si pensava- una Società ("Sostare") con il dichiarato intento di vessare la Città, per garantire ad alcuni dei lauti stipendi senza fare niente, condannando 146 padri di famiglia a montare di guardia davanti ad un tratto di strada dipinto di blu. A cosa può servire un Consiglio di Amministrazione nella fattispecie? Cosa c'è da amministrare ? Non paghiamo già AMT e Vigili urbani e una caterva di impiegati ?
Con le elezioni alle porte si potranno - si pensava- permettere una vessazione plateale? Possibile che il Silvio nazionale, l'uomo perseguitato dalla Magistratura, non troverà il colpo d'ala per salvare la faccia ?
Non c'è alcuna faccia da salvare: tutto sta nei numeri, il giusto e la prevaricazione, la corruzione in danno della giustizia e la santità. Solo numeri e sorrisi.
E la Sinistra dei Diversi& Superiori morali , anche loro rappresentati nella Sostare.
Il catanese è così: mugugna, ma poi una pacca sulle spalle, la promessa di un certificato a vista...
Il quotidiano locale sancisce la chiusura della vicenda